Il meraviglioso deserto dorato e i canyon di arenaria di AlUla ospitano una terza lussuosa struttura ricettiva: lo Shaden Resort, un’area protetta, dal design elegante e dai dettagli sofisticati. Qui, la modernità incontra la tradizionale ospitalità araba. Da non perdere all’interno del resort, il ristorante giapponese contemporaneo Myazu, la cui sua sede a Riyadh ha persino raggiunto il diciottesimo posto nella classifica dei 50 migliori ristoranti del Medio Oriente, rendendolo il ristorante più alto sulla lista in Arabia Saudita. Aperto durante i mesi invernali e chiuso d’estate, il Myazu, con i suoi piatti elaborati, eleva la cucina giapponese a un livello superiore.
Il Dar Tantora The House Hotel, nel cuore della Old Town, prende il nome dalla celebre struttura di AlUla che funge da meridiana, conosciuta proprio come «tantora». L’hotel utilizzerà pochissima elettricità, creando un atmosferico gioco di luci affidato alle lanterne e rinfrescando le camere grazie ai flussi d’aria naturale, che rimarcano quanto la sostenibilità svolga un ruolo centrale nella sua filosofia. Il Dar Tantora persegue l'impegno di preservare l'architettura tradizionale, restaurando gli antichi edifici in mattoni d’argilla e le mura originali per offrire ai suoi ospiti un soggiorno che unisce il lusso contemporaneo al retaggio culturale di AlUla.
Infine, struttura esclusiva di prossima apertura è il Chedi Hegra. Questo sarà caratterizzato da un'atmosfera molto particolare, poiché sorgerà sul sito storico di Hegra, sull’antica stazione ferroviaria di Hijaz, che si estendeva per 1.320 chilometri e che fu costruita agli inizi del 1900 per consentire ai pellegrini di raggiungere i luoghi sacri di preghiera. I motori a vapore dell'epoca sono ancora oggi esposti presso la stazione. Questo hotel è realizzato in maniera responsabile e preserverà le originali strutture in pietra, rispettando l'ambiente circostante protetto dall’UNESCO.